back in Viezza

Tra una visita e l'altra ai vecchi amici e un'incontro speciale con Kiba, adottato un anno fa da una giovane coppia, ritorno a Viezza, dove nel frattempo ha nevicato di nuovo.
Grazie a Monika, saliremo a piedi per prendere le ultime cose prima della mia partenza.

Dopo l'esperienza in Portogallo senza luce, né acqua, né riscaldamento, anche dormire una notte in città, senza utente, diventa un rivivere una serata tipo  Cristland, a parte che là c' era il fuoco, per cucinare e scaldarsi.

dolcetti da ricetta tedesca..bbbboni!!!! whaoo Monika che mamma!! dei dolci da favola!

Una yurta mongola in Romagna

Again a Viezza!
Che peripezia...mesi ci cammino, ora di nuovo qui a piedi, da Cesena ogni volta è un 'impresa.
Vedo la distanza tra "fuori" e "me", sempre più grande.
E non è una brutta cosa, è solo così.
Si vede ciò che hai lasciato, sempre con occhi nuovi quando torni.
La gente ti sembra diversa..da come la vedevi prima...ma il contesto è sempre quello....all'apparenza.
La yurta è pulita, bisogna tirare via tutto.
Gloria e Marcella vengono a darmi una mano a smontare tutto e sistemare quello che è sistematile.

bè cose che capitano...questa è la seconda volta, a causa del vento.
Non è che sia proprio felice....non so se vale la pena di rimetterla su.
Tanta fatica ogni volta..vediamo....domani è un'altro giorno

Ancora le mie deliziose meline sull'albero.
una yurta mongola in Romagna

Pisa

Ero venuta a Pisa da bambina coi miei genitori. 

Sono passati tanti anni, ma di sicuro oggi è veramente una bella cittadina.

Ha una storia incredibile alle spalle, storie tra quartieri e feudi.

E anche Giacomo Leopardi ha vissuto qui

Tra Santi e Briganti....Pisa by night...è un brulicare di gente per strada, anche fino a notte tarda.
Alcune Chiese e Teatri che sono stati dati in gestione ad associazioni culturali autogestite.

Torre di Pisa turistica

da vedere:
"I Pazzi Factory", piccola galleria d'arte dove ogni mese ci sono piccoli concerti e mostre
I Pazzi Factory
Teatro Rossi (10 Marzo concerto di clarinetto con un musicista Pisano)

Pisa l'ombelico del mondo

Dopo 4 mesi fuori dall'Italia, a piedi il più del tempo, con uno zainetto di 7/8 kg al massimo, un paio di scarpine da trekking leggere e un paio di stivali di pelo per il freddo, dopo circa 1500km, arrivo a Roma.
In genere è il punto di partenza e di arrivo, quando vado lontano....salutare mia sorella e la sua famiglia e poi andare...
Riparto subito per Pisa a trovare la mia carissima amica Marica, genio del design, del gusto, della bellezza e del sorriso solare che riscalda anche gli animi più cupi.
Che bello essere sempre al posto giusto, al momento giusto.
L'aria rilassata del week end e il sole, rende il jet lag delicato e comprensibile...
Ora indosso, maglione, giaccone, cappello di lana....sempre...

un amore di cucina....

Back to Italy

C'è stata una grossa tempesta di vento al centro Italia a Dicembre.
Mentre ero in Portogallo, con vento forte anche lì, mi sono arrivate le foto della yurta distrutta.
Era legata molto bene, ma purtroppo non è bastato.
Ora è arrivato il momento di tornare  a casa.
Faccio un'andata e ritorno in un mese, così sistemo un po' di cose.