mercoledì 15 agosto 2018

Middlesummer dream


Una giornata al mare...tra Pisa e oltre...


Pisa, Marga "salade chef"-11 Agosto


Summer is half past...
Il tempo vola, vola, vola via...
Ferragosto italiano, in realtà ha piovuto, meno male per il giardino.
Ne ho approfittato per riordinare le idee, suonare le mie campane di cristallo e seguire le news su Ansa.
Senza auto da più di un anno e mezzo...non mi ha impedito di fare più di 5000 km (cinquemila) in meno di 2 mesi!
A piedi, tra Viezza e Quarto, San Piero in Bagno e Alfero.
Raggiungere con Bla Bla car destinazioni un po' fuori mano da qui: Pisa, Torino, Milano, Fano, Roma...
Eccitazione per i prossimi mesi e melanconia per questi 19 anni passati qui in Italia...dal mio ritorno in patria nel Luglio del 1999.
L'anno prossimo saranno 20 anni.
Medito su ciò che amerei ancora fare nella seconda metà della mia vita....
Ripasso mentalmente tutto ciò che ho creato in questi 19 anni in Italia, e non solo.


 
Nella yurta con Marica per la "Notte di San Giovanni"



Raccolta dei fiori per l'acqua di San Giovanni, messa alla luce delle stelle e bagnata dalla rugiada al mattino, con cui poi ci si lava.


Mai avute tante visite come quest'anno, malgrado la strada per salire a Viezza in PESSIME condizioni....
Ma volere è potere, visualizzare ciò che si vuole creare....e gratitudine per ciò che si è realizzato!
Grazie Esistenza.



















sabato 11 agosto 2018

The fool

Un anno movimentato...cioè..in movimento.
L'agire è sempre una buona cosa, se seguita anche dal riposo.
L'equilibrio è la soluzione, tra azione e immobilità.
Dopo l'esperienza del Camino di Santiago, seguito dall'attraversare dal nord al sud il Portogallo (900km), a piedi per almeno la metà di tutto il tragitto, è seguito un periodo di metabolizzazione dell'esperienza.
Dalla solitudine, alla compagnia a due, seguita dall'esperienza di vivere in gruppo a quella di ritornare a fare l'eremita a Viezza.
Ora, fra poco si riparte.
Non sarà mai la stessa cosa, perché la vita non si ripete MAI allo stesso modo.
Un po' triste e melanconica a eccitata e felice di ripartire come il Matto nei tarocchi di Jodorowsky.
La meta non è ignota, ma non è nemmeno certa.
Mi apro alla realizzazione dei miei talenti, alla riscoperta della vita.
E per ora ringrazio tutti e tutte coloro che mi hanno affiancato in questo lungo percorso, dal Portogallo alla Francia, all'Italia e oltre....
Namaste

Riparazione della yurta a Viezza con miei amici Francesi, conosciuti in Portogallo,
Marie Madeleine e Olivier




Torino...per chi ama il calcio e la Mole Antoneliana


Pennnabilli, città di Tonino Guerra, scenografo di Fellini e Antonioni



Ritrovarsi a casa co i vecchi amici di strada, ancora una volta Isabelle e Philippe da Evian



Lac Clement, tra Francia e Svizzera