Cruz de Ferro (Hierro) 1504 mt slm
Il punto più alto del Camino.
Emozioni fortissime
Ho lasciato 3 pietre sull'altare della Croce di Ferro (1 sassolino che era un regalo di Francois, il mio nipotino Australiano). Ho pianto tanto, pregato....tante emozioni che sono salite in questo punto magico tra le montagne della Spagna, dove migliaia di pellegrini hanno camminato prima di noi.
Un cumulo enorme di sassi portati li da tutto il mondo.
Gente che chiede con questo piccolo rituale di guarire, di perdonare, di salutare, di cambiare.
Ci si abbraccia, ci si commuove, si ride, si canta.
Non si può capire...se non si è provata questa esperienza. Qualcosa di mistico succede, le emozioni arrivano, credetemi, a tutti.
Amici incontrati prima lungo la strada. In silenzio, commossi..una pacca sulla spalla....
David paziente, mi ha aspettato....il tempo necessario per svuotare tra i pini le mie lacrime accumulate da un po'....
Poi si ricomincia a scendere tra i sassi...siamo in tanti.
Coreani, Giapponesi, Tedeschi....fino a El Acebo un piccolo villaggio tra i monti con un Auberge donativo tenuto da due Spagnoli simpaticissimi.
Dopo le emozioni intense della lunga e caldissima giornata, mi ritrovo a cucinare per tutti:
spaghetti alla carbonara, con uova e chorizo!
Meno male, tra buon vino e spaghetti cotti tra inglese e francese con un pizzico di pepe e di spagnolo.
In totale oggi fatti 31km.
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